Consorteria di Blavy

Gli abitanti della frazione di Blavy sono da tempo immemorabile in possesso di pascoli, boschi, fontane situati in parte sul territorio del Comune di Roisan al quale la frazione appartiene e per una parte minore sul territorio del confinante Comune di Saint-Christophe.

Il diritto di pascolo, di taglio dei boschi e di derivazione delle acque di una fontana per l’irrigazione era stato riconosciuto agli aventi titolo da una sentenza del 30 agosto 1760 che stabiliva i limiti tra i beni della consorteria di Blavy e della consorteria confinante di Parléaz in territorio di Saint-Christophe.

Secondo lo statuto vigente della consorteria, il titolo di consortista discende dal possesso di case rurali e di civile abitazione nella frazione di Blavy e dalla dimostrazione dell’uso pregresso a fini irrigui dell’acqua della vasca.

Tra gli immobili rurali e civili venivano annoverati una segheria, un mulino, una scuola, una latteria e un forno. Questi sono stati ristrutturati e trasformati in piccoli alloggi con la finalità di locarli a chi di Saint-Christophe non avesse una casa a Blavy.

La segheria e il mulino, costruiti nel 1957 da un consortista, il sig. Fonte Luigi, sono stati oggetto di restauro nel 1977.

Nel 1972 è stata costruita una stalla consortile; gli aventi titolo ne hanno assunto la decisione e la sua costruzione ha visto la realizzazione del progetto con la locazione ad una azienda agricola. La finalità è di conservare nella maniera ottimale prati e pascoli di Blavy.